Circa il 40% per cento di bambini con ADHD, secondo studi a lungo termine – crescendo mostrano segni di depressione.
ADHD e depressione sono due condizioni che possono verificarsi contemporaneamente. E’ importante sapere come puoi aiutare tuo figlio.
Il collegamento tra ADHD e depressione
La depressione è particolarmente comune tra adolescenti e giovani adulti con l’ADHD poichè può creare molte sfide con risultati fallimentari accademici e sociali che logorano autostima con sentimenti di isolatamento e senza speranza. Questa è chiamata depressione “secondaria”, perché si pone come conseguenza di un altro disturbo.
La depressione secondaria è tipicamente innescata in un momento specifico della vita perchè collegata a specifiche esperienze di vita.
La depressione “primaria” sorge invece indipendentemente dalle esperienze di vita. Si verifica in genere nei bambini che hanno una storia familiare di depressione e che possono anche essere già “pre-cablati” per sviluppare sla stessa condizione.
I ricercatori stanno esaminando se il sottotipo ADD (prevalentemente disattento) sia più strettamente associato alla depressione.
I bambini/ragazzi che hanno l’ADHD ma non sono depressi, tendono a mostrare segni di frustrazione e rabbia per le sfide che stanno affrontando. Possono avere difficoltà ad andare d’accordo con i coetanei, ma desiderano ancora la possibilità di socializzare.
Segni di depressione nei bambini/adolescenti con ADHD:
- Umore spesso basso
- Perdita d’interesse (poca energia) anche per le attività preferite
- Ritiro/isolamento dagli amici
- Difficoltà nel sonno e nell’alimentazione
- Automedicazione con assunzione di alcol e droghe
- Pensieri autolesivi
ADHD e pensieri autolesivi
Molti adolescenti con ADHD e depressione possono avere pensieri autolesivi e i loro genitori devono essere particolarmente vigili e cercare aiuto speciliastico, poichè. l’impulsività non aiuta questi pensieri quando si sentono senza speranza.
Farmaci e terapia comportamentale
La buona notizia è che è disponibile un aiuto efficace per questo disturbo. Se al bambino/adolescente con ADHD viene diagnosticata anche la condizione di depressione primaria, può trarre beneficio dall’assunzione di farmaci antidepressivi.
Con il giusto approccio, questo può essere fatto in modo sicuro ed efficace.
I farmaci antidepressivi sono più efficaci se associati alla psicoterapia. La ricerca suggerisce che la terapia cognitivo-comportamentale – un tipo di counseling orientato all’obiettivo e focalizzata sulla risoluzione dei problemi
Con la giusta assistenza e supporto, si possono gestire con successo i sintomi di depressione. Trovare localmente gruppi di sostegno per genitori può essere di grande aiuto.
Tratto, adattato e tradotto da:
e da:
https://www.additudemag.com/is-your-child-depressed/